In occasione dell’Assemblea annuale di Cosmetica Italia, l’Associazione che riunisce le imprese del settore della bellezza, è stata presentata l’edizione 2016 del Beauty Report, lo studio curato da Ermeneia a cui è abbinata la 48esima analisi statistica coordinata dal Centro studi della stessa associazione. E’ stata la giusta occasione per evidenziare i valori di un settore che, globalmente, raggiunge un fatturato di circa 10 miliardi di euro e che, finalmente, nel 2015, ha visto il mercato interno crescere dell’1,4%. Il messaggio dominante, a fronte di una tenuta positiva delle vendite, è che la cosmetica cambia e con lei cambiano anche le professioni che la caratterizzano.
“Le aziende di tutta la filiera, guidate da imprenditori lungimiranti, che non hanno mai interrotto gli investimenti in ricerca e innovazione, si impegnano nello studio continuo di strumenti e comportamenti verso nuove soluzioni e prodotti per soddisfare le richieste di un consumatore sempre più esigente e informato” ha commentato il presidente di Cosmetica Italia, Fabio Rossello.E questo cambiamento è stato messo in luce anche dal Talk show che ha visto fra i partecipanti Walter Passerini, editorialista de La Stampa, Cesara Buonamici, vicedirettore TG5, Laura Laurenzi, che cura la rubrica Che bellezza su Il venerdì di Repubblica, Roberto Pippan, caporedattore del Giornale Radio Rai, redazione economica oltre alla blogger Clio Make-up e allo scrittore Roberto Cotroneo. Non a caso la sezione monografica del Beauty Report 2016 è stata dedicata ai nuovi mestieri della cosmetica (come social media manager, esperto di vendite online o digital PR), una risposta innovativa rispetto ai comportamenti dei consumatori che si intrecciano, sempre più, coi processi di comunicazione indotti dal mondo digitale